Festa 60° Anniversario fondazione US TOSI TARVISIO Domenica 25 novembre la Società Sportiva “Mario Tosi” di Tarvisio ha festeggiato i sessant’anni di attività che, per una incredibile coincidenza, corrispondevano anche ai 79 anni dalla nascita del giovane Tosi, cui la società è dedicata. La giornata è iniziata con la S. Messa, officiata dal parroco don Claudio, e non a caso si è voluto cominciare proprio da un contesto religioso che, in primis, aveva dato il via tanti anni fa ad attività ludico formative parrocchiali, sancendo di fatto la nascita della società vera e propria. Moltissimi sono stati gli intervenuti e particolarmente graditi tutti gli interventi, soprattutto quelli dei giovanissimi di ieri, Franco Baritussio, Renato Carlantoni, Maurizio Siega... solo per citarne alcuni, che tra ricordi sportivi, aneddoti e importanti riflessioni, hanno offerto ai presenti momenti di allegria, commozione e piena condivisione, anche per quel che riguarda il futuro e le sfide che la Società, non solo sportiva, si trova oggi ad affrontare. L’intervento del sindaco, dott. Carlantoni, è stato puntuale e accorto, anche perché ha ben evidenziato l’importanza della Società “Mario Tosi”, come risorsa umana e sociale e, non ultimo, come uno degli elementi identificativi ed identificanti della nostra Tarvisio. Gli eventi sportivi, i campioni che hanno rappresentato l’Italia nelle gare nazionali ed internazionali, la visibilità data al Paese, ma soprattutto, ed in senso assoluto, la professionalità e l’impegno dei tanti presidenti, consiglieri, allenatori, collaboratori, simpatizzanti.... sono stati citati ed giustamente esaltati. Figure ormai mitiche cha dal lontano 1952, nel corso degli anni, si sono “passati il testimone” in una staffetta ideale che, come traguardo, non ambiva a glorie o trofei, ma solo al bene di tutti quei ragazzi che, prima ancora d’essere atleti, sono cresciuti in un ambiente bello, sano, che alla fine ha dato i suoi frutti. Tanti i campioni azzurri premiati, Franco, Maurizio, Miriam, Ezio, Franco, Brunella.... certo i cognomi contano, ma forse contavano meno alla festa di ieri quando tra applausi, riconoscimenti, risate e qualche lacrima, si era tutti una squadra sotto lo stesso nome. Per concludere, sono doverosi i ringraziamenti a tutti gli intervenuti, le autorità regionali, provinciali, i rappresentanti delle sigle sponsor.... ma come non citare la presenza forse più cara, quello della dott. Tosi, sorella del giovane Mario, la quale, accompagnata dai parenti, con passo incerto e un ampio sorriso, ha commosso la platea. |
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